Quella iniziata oggi potrebbe essere la settimana giusta per l’ufficialità della promozione del Palermo in serie C. Lo ha confermato anche il presidente della C qualche giorno fa: “Per le promozioni dalla D alla C non ci sono assolutamente problemi”. E così sarà, questione di giorni e poi il Palermo potrà brindare al primo traguardo raggiunto. “Ritengo sia giusto bloccare le retrocessioni – ha detto il presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli - il tutto senza intaccare le promozioni dalla D (che ribadisco sono un diritto). Dunque se contiamo le promozioni dalla Serie D e il blocco delle retrocessioni in C è chiaro che ci sarà un aumento del numero delle squadre. Andremo sopra le 60 squadre, ma saremo noi a pagare pegno; è un prezzo da pagare, non possiamo scaricare sugli altri il problema”. Un altro banco di prova decisamente impegnativo per il Palermo che il prossimo anno nella sua road map ha come obiettivo la promozione in serie B. E proprio su questo il club rosanero sta già lavorando: costituire una rosa importante per puntare quindi al salto tra i cadetti e regalare ai tifosi una categoria più consona agli standard rosanero. Lo zoccolo duro sarà composto innanzitutto da leader come: Pelagotti, Lancini, Crivello, Martinelli e Floriano. Poi da capire la situazione di alcuni giovani come Felici e Silipo, legati a Lecce e Roma; il Palermo li vorrebbe tenere anche in C ma ovviamente dipende dalle società che detengono il cartellino dei due esterni offensivi. Resta da definire anche la posizione di Rosario Pergolizzi e del suo staff tecnico. In società si sta riflettendo se dare fiducia all’allenatore anche nel campionato di Serie C.