Si avvicina il derby contro l’Acr Messina e Rosario Pergolizzi inizia a studiare la possibile formazione. Il problema principale riguarda la difesa, Crivello e Lancini non ci saranno ed ecco che quindi verrà a mancare l’asse centrale. Il tecnico rosanero studia le alternative, anche se per una maglia si è già prenotato Accardi che torna quindi a svolgere il suo ruolo naturale; per il partner di difesa si pensa a Peretti, ma potrebbe anche giocare Marong reduce dalla sua prima convocazione. Insomma una difesa nuova e inedita. In attacco dovrebbe rivedersi Felici assieme a Santana e Ricciardo, considerato che Ficarrotta è ancora squalificato. Intanto torna a parlare Alessandro Martinelli, uno dei leader del Palermo. Il centrocampista non vuol sentir parlare di crisi: “Siamo tranquilli, sapevamo che sarebbe arrivato questo momento, anche se non siamo in difficoltà, dato che veniamo da dieci vittorie consecutive. Nel derby con il Messina dobbiamo pensare a noi stessi e non a quello che dice Zeman. Cercheremo di portare a casa i tre punti – dice Martinelli - tra infortuni e squalifiche è un momento un po’ difficile, mancano Sforzini, Corsino, i due squalificati". "Sarà la partita in cui si vedrà il vero gruppo. Vedrete che non ci sarà differenza, tutta la rosa è di pari livello. Per me è un momento di stallo e di acciacchi fisici, cerco di dare il 100% sempre. Dobbiamo essere più bravi in alcune situazioni. Noi più esperti dobbiamo insegnare ai giovani che anche un punto va bene, come quello contro la Palmese. In certi momenti dobbiamo crescere, ma c’è tempo, il campionato è appena iniziato”.