Tra record e certezze il Palermo inizia ad accendere i motori in vista del prossimo impegno di campionato che sarà domenica a Biancavilla. Trasferta insidiosa sia sul campo – considerato che comunque la formazione catanese in casa ha un buon andamento – e sugli spalti, vista la vicinanza geografica con Catania. Ecco perché la trasferta per i tifosi del Palermo potrebbe essere vietata, in virtù anche dell’impegno casalingo del Catania che al Massimino proprio domenica affronterà il Picerno. Ieri il presidente del Biancavilla ha avuto un incontro in Questura per discutere l'eventualità di un divieto della partita ai tifosi ospiti per motivi di ordine pubblico, e con ogni probabilità si andrà quindi verso la chiusura del settore ospiti dello stadio. Anche due settimane fa, in occasione della sfida Messina-Palermo, ai tifosi del Catania fu vietato di andare in trasferta a Reggio Calabria proprio per evitare qualsiasi tipo di contatto tra le due tifoserie. Se comunque dalla Questura dovessero dare l’ok alla trasferta per i tifosi del Palermo, il settore ospiti dello stadio del Biancavilla non potrebbe contenere più di 132 tifosi rosanero. Intanto però sui social montano le polemiche per questo ipotetico diniego alla trasferta in terra etnea: “Ritengo che qualora dovesse essere confermata la decisione da parte del ministero degli interni di vietare la trasferta ai tifosi rosanero in quel di Biancavilla – dice Luca Lima - sia una decisione di cattivo gusto e che ulteriormente allontana la gente da quello che viene considerato lo sport per eccellenza in Italia, il calcio”. “Non abbiamo mai creato problemi di ordine pubblico – puntualizza un tifoso su Facebook – una decisione assurda quella di vietare questa trasferta”. Tra oggi e domani la decisione ufficiale.