Vittoria, poker, primato in classifica e solita grande festa al Barbera per il Palermo di mister Pergolizzi. Nemmeno l'agguerrito Marina di Ragusa è riuscito a fermare i rosanero che alla fine di un match combattuto e a tratti entusiasmante sono riusciti a portare a casa un meritato 3-1 grazie alle reti di Ricciardo (6'p.t.), Santana (49') e Kraja (51'). Il Palermo nella sua storia ultracentenaria non aveva mai vinto quattro partite consecutive in avvio di campionato. Ed è quindi un altro record a segnare la quarta giornata di campionato dei rosanero dopo la festa per i 10446 abbonamenti raggiunti nelle scorse ore. Un primato assoluto per la D che, come dichiarato dal presidente Mirri a Gds.it, consolida le ambizioni di un Palermo che riesce a concretizzare l'entusiasmo in risultati. Al Barbera bella e calorosa cornice di pubblico con 16337 tifosi sugli spalti. L'avvio di gara è subito rabbioso con gli ospiti che provano a sorprendere il Palermo sul piano dell'intensità. Servono però solo pochi minuti al Palermo per prendere le misure e colpire subito il Marina. Al 6' Ricciardo si ritrova sui piedi un tiro sbilenco di Kraja: il numero 9 è freddissimo sottoporta e da pochi metri trafigge Di Carlo. Dopo appena 5', però, Mistretta dimostra al Barbera che con il Marina non sarà una passeggiata. Su calcio d'angolo calciato da Bonfiglio, il numero 10 rossoblù trova l'incornata vincente che pietrifica Pelagotti. È subito 1-1. Il copione della gara, però, rimane sostanzialmente lo stesso con il Palermo che martella la fascia di sinistra. Gli ospiti non possono far altro che contenere e sperare in un appannamento dell'attacco rosanero. Si va quindi al riposo sull'1-1, ma i rosanero recriminano per una serie di occasioni da rete non capitalizzate da bomber Ricciardo. Pronti via, però, il Palermo colpisce subito in avvio di ripresa. E lo fa con uno dei suoi uomini migliori oggi in campo. Santana riceve palla da Kraja e batte Di Carlo con una conclusione imprendibile. È il primo gol dell'argentino nella sua nuova avventura in rosanero. Passano due soli minuti e al 51' Kraja si prende nuovamente la scena: questa volta è lui a raccogliere un assist di Santana e a battere il portiere rossoblù sul proprio palo. Il Barbera è una bolgia. Il Marina di Ragusa, invece, è in tilt e mister Utro tenta di dare la svolta cambiando in rapida successione tre giocatori. Ma il risultato è mediocre. È infatti ancora il Palermo a costruire le occasioni da rete più ghiotte. Poche schermaglie, un po' di tensione tra l'arbitro e Accardi costretto a bordo campo dopo un colpo al naso, e poi poco o quasi nulla più. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia e sancisce la quarta vittoria del Palermo di Pergolizzi. È ancora troppo presto per guardare alla classifica, ma il primato condiviso con l'Acireale è certamente un ottimo segnale per la piazza e per la squadra. Una squadra, non ci stancheremo mai di sottolinearlo, creata in pochi giorni appena un mese e mezzo fa con mille incognite. Adesso occhi puntati verso la prossima trasferta. Ad attendere i ragazzi di Pergolizzi c'è il Messina, storica rivale e altra nobile decaduta in cerca di riscatto dopo anni bui e senza glorie.