Il gong suonerà alle 20, termine ultimo per presentare le offerte al fine di acquisire il titolo del Palermo Calcio. Dopo i ricorsi bocciati dal Coni (ampiamente prevedibile) il Palermo ufficiosamente non esiste più (mancano solo i crismi dell’ufficialità) e per la rinascita rosanero la prima tappa è per questa sera. Alle 20 scade l’avviso istituito da Leoluca Orlando. Tutti in griglia di partenza, anche se in pole c’è Dario Mirri che nel frattempo ha stretto alleanza con l’immobiliarista Di Piazza e avrà quindi un ulteriore sostegno economico. Poi leggermente distaccato c’è Massimo Ferrero che per mettere “pressione” al sindaco, proverà nuovamente a fare un blitz a Palermo nella giornata di oggi e a cercare il calore dei tifosi. Cinesi distaccati, non hanno tempo necessario per provare a creare una struttura in breve tempo e inoltre hanno anche dei cavilli da risolvere con il governo cinese. E poi ci sono gli arabi, il fondo – come scrive Il Giornale di Sicilia – è lo Zurich Capital Funds con sede a Londra. Una corsa che vede favorito Dario Mirri che ha già pronto il suo business plan e affiderà tutta la gestione societaria a Rinaldo Sagramola. Salvo sorprese, toccherà comunque al palermitano far ripartire il calcio in città e i tempi sono davvero stretti, anche perché l’iscrizione in D va ratificata entro il 29 luglio e servirà immediatamente un assegno da un milione di euro. Tra burocrazia e altro, i soldi vanno già richiesti sin da subito per evitare complicazioni dell’ultim’ora. Ore quindi fondamentali, Orlando ha convocato per oggi una riunione con il suo capo di gabinetto Licia Romano, il giudice Leonardo Guarnotta e il consulente per lo sport, Carlo Vizzini. Ci sarà anche l’avvocato Leonardo Di Franco. Tutti insieme per prendere la decisione più sana e corretta, decisione che dovrebbe arrivare già nella giornata di domani. Sempre nel pomeriggio di domani è previsto a Piazza Pretoria un sit-in di tifosi rosanero, organizzato dalla Curva Nord 12.