Palermo ufficialmente escluso dalla serie B, una notizia già ufficiosa nei giorni scorsi dopo che il ricorso di Arkus era stato respinto. Oggi un’altra tappa formale che sancisce l’esclusione del club rosanero dal prossimo campionato di B: il Presidente della Lega nazionale calcio, Gabriele Gravina, ha inviato al sindaco Leoluca Orlando una nota che contiene l’ufficializzazione dell’esclusione dell’Us Città di Palermo dal campionato di serie B ed il richiamo alla possibilità di iscrizione di una nuova società, anche in sovrannumero, al campionato di serie D. Un passo doveroso anche se Leoluca Orlando aveva già anticipato i tempi pubblicando in anticipo l’avviso per l’acquisizione del titolo. Termini per il “bando” che scadranno alle 20 del prossimo 23 luglio. La Lega nazionale dilettanti ha inoltre inviato a Leoluca Orlando i modelli per gli adempimenti necessari alla iscrizione della costituenda società "Palermo" al campionato di serie D/LND 2019-2020. Entro il 29 luglio alle 15, infine, la nuova proprietà dovrà procedere con l’iscrizione del “nuovo” Palermo al prossimo campionato di serie D. A proposito dell'avviso per l'individuazione della proposta migliore per la nuova società che rappresenterà la città nel mondo del calcio, ieri sera sono scaduti i termini per eventuali richieste di chiarimenti sulla partecipazione. In sette hanno chiesto delucidazioni e fra questi non c'erano Dario Mirri, Tony Di Piazza e Massimo Ferrero, soggetti comunque interessati a partecipare alla gara pubblica. Il patron della Sampdoria dopo avere annunciato un passo indietro ha confermato, invece, la propria intenzione di prendere il titolo sportivo del Palermo.