Il Palermo ha presentato ricorso contro l'esclusione dalla serie B. La società lo aveva preannunciato ed è arrivata nel pomeriggio la conferma che è stato depositato il tutto. Il ricorso arriva dopo il no della Covisoc all'iscrizione del campionato cadetto. La società, la Arkus, ha versato 15 mila euro, necessari per presentare l'istanza. Il ricorso sarà esaminato l'11 luglio, il giorno dopo, venerdì 12, il consiglio della Figc darà il suo verdetto. Le possibilità di un accoglimento, allo stato attuale dei fatti, sono praticamente nulle.
E’ l’ennesima tappa di una stagione da incubo per i tifosi rosanero, in una città dove il calcio non rappresenta soltanto un pallone che rotola in campo. Salvatore Tuttolomondo, il direttore finanziario di Arkus Network, in un videomessaggio pubblicato alla vigilia della decisione della Covisoc parla di un "complotto" nei confronti del Palermo.
I rosanero, ricordiamolo, sono stati esclusi dal campionato di serie B per l’assenza dei «criteri economico finanziari previsti per
l'ottenimento della licenza nazionale ai fini dell’ammissione al campionato di serie B 2019/20». La commissione di vigilanza
sulle società di calcio ha contestato la mancanza della fideiussione, del pagamento degli stipendi ai calciatori e dei debiti sportivi nei confronti di Lega di B e Figc fra cui la sanzione da 500 mila euro comminata per illecito amministrativo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia