Decaduto il consiglio di amministrazione per via delle dimissioni dell'ad Bergamo e del consigliere Tuttolomondo, ma, come scrive Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia in edicola, entrambi dovrebbero far parte del nuovo Cda rosanero. Anzi, la presidenza dovrebbe toccare all'amministratore delegato Bergamo dopo la rottura con Albanese al quale ieri sarebbe arrivata la comunicazione formale dello scioglimento del consiglio. Davanti ad un parere ormai scontato da parte della Covisoc, il club potrà decidere se arrendersi o fare ricorso, previo deposito di 15 mila euro rimborsabili solo nel caso in cui il Consiglio federale dovesse ribaltare la decisione dell'organo di controllo. Intanto, i giocatori presenteranno a giorni l'istanza di fallimento, nel tentativo di recuperare i loro stipendi.