Arkus e il Palermo, un matrimonio che non si romperà nemmeno in caso di conferma di serie C. In questi ultimi giorni la proprietà rosanero ha ribadito di non voler fare nessun passo indietro, nemmeno in caso di retrocessione in terza serie. Arkus, inoltre, tramite un comunicato stampa ha sottolineato di avere già provveduto ad effettuare alcuni pagamenti e di avere anche sottoscritto l’aumento di capitale. “Sporting Network S.r.l. - si legge nel comunicato - a seguito dell’avvenuta acquisizione dell’intero capitale sociale della Palermo Football Club S.p.a. e delle partecipate U.S. Città di Palermo S.p.a. e Mepal S.r.l. comunica che i soci hanno integralmente sottoscritto l’aumento di capitale sociale di cinque milioni di euro come deliberato dall’assemblea straordinaria del 10.04.2019, versato il corrispettivo nelle casse sociali e fornito agli attuali amministratori dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. evidenza bancaria dei fondi messi a disposizione per tale complessivo ammontare”. Insomma una chiara nota in cui si attesta la presenza di Arkus in qualsiasi categoria. Nel comunicato poi si legge: “Sono stati già effettuati i più imminenti pagamenti per garantire il regolare svolgimento delle attività correnti, comprese le retribuzioni dei dipendenti sono in corso d’opera gli adempimenti per la definizione in tempi brevi di tutti i debiti tributari e fiscali della Palermo Football Club S.p.a. e sue partecipate per l’ammontare di circa 4,4 milioni di euro. Sono stati garantiti agli attuali amministratori dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. gli ulteriori mezzi e strumenti finanziari idonei a comprovare la capacità finanziaria della Sporting Network S.r.l. e del gruppo imprenditoriale di riferimento a far fronte al ripiano della complessiva debitoria - continua il comunicato - ed è stato costituito specifico fondo per sostenere ogni onere economico, anche di natura logistica, connesso alle attività del team di professionisti legali impegnati nella difesa dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. in ogni sede, ordine e grado di giudizio, attuale e futura”.