Un pareggio che serve poco ad entrambe le squadre. Al Picchi finisce 2-2 e il Palermo spreca una nuova occasione per mettere pressione al Lecce che domani avrà una sorta di match point per la serie A. Una partita “pazza” quella del Picchi, il Palermo vinceva grazie al gol su rigore di Nestorovski, poi però nella ripresa due ingenuità – una di Brignoli e un’altra della difesa – hanno permesso al Livorno di ribaltare il match, prima del pareggio definitivo di Trajkovski. Un pari che fa male, perché appunto se il Lecce domani dovesse battere il Brescia avrebbe più di un piede e mezzo in serie A. Non buona quindi la prima del Rossi-bis, il Palermo ha giocato a corrente alternata e poi il solito black-out ha spianato la strada alla formazione toscana che ha giocato più con il cuore che con la testa. Testa che non ha nemmeno il Palermo, dopo il vantaggio infatti serviva avere maggiore concentrazione per portare a casa una vittoria che sarebbe stata fondamentale. Adesso la speranza è sempre più flebile, il Palermo con ogni probabilità dovrà accontentarsi dei play-off. La cronaca: Rossi si affida al 4-3-1-2, Nestorovski e Moreo punte con Falletti trequartista. Nel Livorno c’è l’ex Diamanti. Ritmi intensi ed equilibrio nei primi minuti, il Palermo fa girare palla e cerca di far uscire il Livorno. Rosanero che manovrano bene e provano a scodellare diversi palloni in mezzo per gli attaccanti. 20’ Diamanti prova ad armare il suo sinistro, il capitano del Livorno punta Fiordilino, rientra sul suo piede preferito e calcia da 25 metri; Brignoli blocca in due tempi. Il Palermo prova a giocare sugli esterni, Aleesami mette in mezzo per Nestorovski che va in tuffo di testa ma Di Gennaro salva in angolo. 33’ clamorosa occasione per il Livorno e miracoloso salvataggio di Rajkovic: Valiani crossa sul secondo palo per Gasbarro che è solissimo a due passi dalla porta; il numero 6 colpisce di testa ma Rajkovic salva sulla linea a gol fatto. Il Palermo prova ad uscire e allora al 40’ svolta del match: fallo ingenuo di Boben su Falletti, rigore per i rosanero. Nestorovski non sbaglia e mette dentro la palla del vantaggio. Il Palermo chiude il primo tempo avanti grazie al tredicesimo gol del macedone. Ripresa, tanto agonismo, le due squadre si stanno giocando una grossa fetta di rispettivi obiettivi. 56’ potenziale altro rigore per il Palermo, spinta su Falletti che è tutto solo, ma questa volta non viene fischiato il penalty. Il Livorno cerca lunghi lanci ma la difesa rosanero regge e cerca poi le ripartenze. Ci sono più spazi per il Palermo che però non ne approfitta, siciliani spesso imballati dalla cintola in su. Rossi mette dentro Puscas al posto di Nestorovski. Al 73’ grandissimo gol di Diamanti, Raicevic fa sponda per l’ex rosanero che scarica una botta terrificante e approfitta dell’errore di Brignoli che è fuori dai pali, 1-1. Il Livorno continua a spingere, Palermo che si difende e non riesce a creare gioco. 82’ i labronici la ribaltano: palla in mezzo, la difesa rosanero gioca alle belle statuine e Raicevic di testa anticipa tutti e batte Brignoli, 2-1. Rossi mette dentro Trajkovski e proprio su un’azione rocambolesca arriva il gol del pari del macedone, dopo un assist di tacco di Puscas. Gara vibrante, Bellusci si fa nuovamente espellere per un fallo in mezzo al campo. Finisce così, 2-2.