Il Palermo cerca di isolarsi dalle voci societarie e pensare solo al campo. L’impegno di lunedì sera a Venezia si avvicina e i rosanero hanno la chance di poter mettere ulteriore pressione al Brescia e al contempo staccare le inseguitrici. Il Palermo è comunque padrone del suo destino come fa intendere il portiere rosanero Alberto Brignoli, oggi in sala stampa: “L’unico pensiero era ed è tornare ad avere continuità e non distrarsi troppo pensando alle altre, basta una partita per ritrovarti lontano dall’obiettivo. Dobbiamo portare avanti questa continuità e vediamo se arriveremo ai 70 punti". "Se è scattato qualcosa dopo il Lecce? La vittoria era importante per i punti e per il morale e vincere lo scontro diretto poteva aiutarci. Abbiamo sofferto un po’ il primo tempo per via del modulo offensivo, una volta fatto il gol ci siamo abbassati ma nella ripresa è stato bravo il mister a cambiare modulo e prenderli più alti, la cosa ci ha aiutato”. Brignoli non vede leader in classifica: “Non c’è una squadra che può ammazzare il campionato, tante squadre sono competitive. Il Crotone ha perso il treno, ma poi Benevento, Verona… anche il Brescia, che era partito per far bene, ma non ci si aspettava così. Penso però che le più attrezzate siano Benevento e Verona. E ovviamente noi siamo lì”. Il portiere rosanero prova a sorvolare sul capitolo società: “Bisogna andare avanti, questo ci può aiutare a fare la differenza. Aspettiamo fiduciosi il direttore, ma sul fronte pagamenti siamo tranquilli“.