Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Palermo nel caos, Foschi a Milano ma licenziato: mancano i soldi anche per i viaggi e gli hotel

Clive Richardson ed Emanuele Facile

Continui movimenti e aggiornamenti, la “folle” giornata rosanero continua e porta direttamente a Milano dove è in programma un incontro tra Rino Foschi e l’ad Emanuele Facile. Pace o addio ratificato? Difficile al momento fare ipotesi, considerato che davvero tutto è possibile. Il licenziamento di Rino Foschi è stato firmato da Emanuele Facile, l’amministratore delegato che ha quindi potere esecutivo e che al momento non ha voluto parlare con i giornalisti per dare una spiegazione. Non c’è ancora un comunicato ufficiale, ma Facile e Foschi avrebbero comunque avuto vari screzi, legati anche al mercato e ad altre vicende. Foschi, oggi a Gds.it, ha commentato così: “Ancora non mi hanno detto niente, non so nulla, ho fatto il possibile per il bene del Palermo. Stavo cercando di lavorare al meglio anche per gennaio ma sono loro che decidono essendo i proprietari e quindi facciano loro”. Una vicenda tutt’altro che conclusa e questo incontro in programma a Milano rappresenta una nuova puntata. Clive Richardson, intanto, si è fatto da parte, comes spiega una nota della Sport Capital Group: “SCG acquisirà una serie di club in tutta Europa. Richardson è una parte importante di questo processo e come tale si farà da parte per permettere ad Emanuele Facile di gestire il Palermo in futuro”. Richardson, in sostanza, si occuperà di altri investimenti e abbandonerà quindi il territorio “rosanero” lasciando campo aperto a Facile. A proposito, il nuovo presidente potrebbe essere proprio l’attuale amministratore delegato che ieri aveva “coperto” bene le sue carte parlando di clima sereno e nessun problema in seno alla società. Eccola la risposta ai tanti dubbi e interrogativi che attanagliano tifosi e addetti ai lavori, le mosse di un gruppo che probabilmente non ha ancora capito bene come portare in salvo la nave. E il mercato? Tutto fermo, difficilmente si riusciranno a ingaggiare calciatori e stando alle indiscrezioni che arrivano da Milano, il club rosanero stava per tesserare un calciatore senegalese non sapendo che però in B non è possibile mettere sotto contratto extracomunitari. E non c'è neppure chi tratta le cessioni: Aleesami e Rispoli hanno chiesto di partire, ma è un'operazione difficile da portare a termine. Infine, questa mattina la società rosanero ha inviato una email a tutti i suoi fornitori chiedendo un mese di tempo per le ulteriori spettanze. Nella lettera viene anche espressamente richiesto di rinunciare ad azioni legali di qualsiasi tipo per evitare, in questo momento di difficoltà, ulteriori problemi.

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