“Sono io il responsabile della sconfitta, non sono soddisfatto ma anche i giocatori non lo sono. Siamo cascati però in piedi”. Il tecnico del Palermo, Bruno Tedino, si assume tutte le responsabilità sull’harakiri di Brescia.
Il Palermo di ieri è apparso sfilacciato, senza mordente e con poca voglia di giocare a calcio. L’errore di Bellusci è da categorie inferiori, in avanti invece è mancato quasi tutto. Insomma una sconfitta che deve far riflettere e che sta mettendo in apprensione soprattutto Zamparini che sta ancora una volta ragionando su Tedino.
L’alternativa sarebbe Roberto Stellone (ancora sotto contratto) ma l’allenatore ex Frosinone non ha un feeling eccezionale con il patron rosanero. Intanto nel prossimo weekend il Palermo riposerà.
Dal campo al tribunale, per il club di viale del Fante è andato in scena un nuovo rounddella vicenda Frosinone. Il Tar del Lazio si dovrà pronunciare sull’ormai nota vicenda che vede i rosanero chiedere il ripescaggio in massima categoria a scapito dei ciociari, puntando sulla pronuncia del Coni dello scorso 10 settembre.
Il Palermo quindi va ancora all’attacco e chiede la sospensione dei campionati, la vittoria a tavolino della finale e la riammissione in A. Difficile che possa essere accolta questa ultima ipotesi ma in alternativa la società rosanero spera in un risarcimento, considerato il danno economico. Una telenovela infinita, chissà quando sarà l’ultima puntata.
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