Il Palermo si sveglia troppo tardi e così a Rigamonti contro il Brescia arriva la prima sconfitta di questo campionato. Rosanero piegati 2-1 dall’ex Corini e soprattutto da Donnarumma autore della doppietta che nel primo tempo ha praticamente mandato al tappeto il Palermo. Una sorta di black-out per i rosanero che dopo avere sfiorato il gol nei primi minuti hanno iniziato ad arretrare e a non avere la giusta determinazione per reagire all’uno-due pesantissimo del Brescia. Tedino nella ripresa ha messo dentro Puscas e Moreo, il Palermo ha leggermente cambiato ritmo e alzato l’intensità del gioco ma non è bastato. Il gol nel finale di Moreo ha parzialmente riaperto un match che questo Palermo doveva quantomeno non perdere per restare in prima fila in classifica. Invece questa squadra ha ancora dei problemi, soprattutto a livello psicologico. La cronaca: Tedino si affida alla coppia Trajkovski-Nestorovski, nel Brescia Corini invece punta tutto su Donnarumma. Palermo che inizia molto bene e sfiora il gol con Salvi che da posizione defilata raccoglie un cross di Mazzotta, palla salvata sulla linea da Alfonso. Il Palermo gradualmente esce di scena e sale in cattedra il Brescia che al 25’ sfiora il vantaggio: Haas ferma il contropiede in scivolata, ma il Brescia insiste e crossa dalla sinistra per il tiro al volo di Torregrossa, parata clamorosa in contro-tempo di Brignoli alla sua destra. Dopo due minuti arriva il vantaggio delle rondinelle: cross lungo dalla sinistra per Donnarumma, che elude la marcatura della difesa rosanero e colpisce di testa dalla destra in contro-tempo in maniera indisturbata, Brignoli sfiora ma non evita il gol. Al 29’ arriva il raddoppio sempre a firma di Donnarumma che approfitta di un errore difensivo di Bellusci e batte indisturbato per la seconda volta Brignoli. Il Palermo accusa il colpo e non riesce più a reagire, Brescia che invece prende ancora più fiducia. Ripresa, entrano Aleesami e Puscas, Tedino prova a cambiare il Palermo. Al 53’ Nestorovski su punizione sfiora il gol, palla che si alza di pochissimo. Il Brescia quando riparte fa saltare i meccanismi difensivi rosanero, soprattutto sulle corsie esterne. 62’ altra occasione Brescia, palla in profondità per Donnarumma che questa volta viene però ipnotizzato da Brignoli che salva. Tedino mette dentro anche Moreo, rosanero a trazione anteriore. Al 68’ Moreo di testa sfiora l’angolino, palla che esce di pochissimo. Il Palermo la riapre nel finale con la capocciata sotto porta di Moreo che beffa Alfonso in uscita, 2-1. Non succede più nulla, vince il Brescia.