Torna in campo dopo un infortunio pesante, quello che ha terminato la sua avventura con la maglia della Fiorentina e aperto nuovamente le porte di Palermo. Ora Simone Lo Faso insegue il riscatto con i colori che lo hanno visto esordire in Serie A, ripartendo dalla firma messa nel 20-0 inflitto al Sappada. Un gol per ripartire e per trarre sensazioni positive dal primo test estivo in questo ritiro friulano "Diciamo che è stato un ottimo allenamento, dopo una settimana che siamo qui era importante mettere minuti nelle gambe. Il lavoro è stato ottimo, rispetto all'anno scorso c'è un gruppo molto più giovane e con tante ambizioni, a partire da me". L'infortunio non ha frenato la sua voglia di ricominciare. Anzi, ormai il problema al perone che lo ha tirato fuori dalla corsa all'Europa della Fiorentina è acqua passata: "I primi giorni ho avuto un po' di difficoltà con la caviglia, ma adesso sta procedendo tutto abbastanza bene, come immaginavo. Anzi il recupero è stato molto breve, mi aspettavo di aver bisogno di qualche mese in più, invece sono davvero felice di poter essere già in campo". Con una squadra che parla per davvero la sua stessa lingua: "Siamo tanti palermitani, con molti di loro ho giocato in Primavera e lo stesso Mazzotta, che viene dalla Primavera di dieci anni fa, è molto felice di essere qui con noi. C'è un mix tra grandi e giovani. Sicuramente dobbiamo continuare a lavorare bene come stiamo facendo anche perché il prof (Venturati, ndr) è molto preparato, così come tutto lo staff. Anche noi dobbiamo farci trovare pronti".