Palermo, Crotone e il sogno Serie A: dalla giustizia alle seconde squadre, estate calda e campionati incerti
Un'estate rovente rischia di stravolgere i calendari, dalla Serie A fino alla Serie C: dai casi Chievo e Parma a quello delle seconde squadre, a poco più di un mese dall'inizio dei tornei tutto è in alto mare. Non è certo la prima volta che le incognite dei club ammessi e dei ripescaggi rendono incerti i campionati, ma mai come nell'anno dell'arrivo di Cristiano Ronaldo il rischio di 'X' nei calendari è così alto. Con una novità: da quest'anno in corsa per riempire i vuoti della serie C ci potranno essere - se lo vogliono - anche i club di A con le loro seconde squadre. La madre di tutte le incertezze è proprio il quadro delle 20 squadre della massima serie. Il calendario della serie A sarà diramato il prossimo 26 luglio e non è detto che in quella data il processo sportivo a Chievo e Parma (per i quali la Procura Figc ha chiesto pene che le condannerebbero alla B) sia concluso. Non è escluso, dunque, che compariranno le fatidiche 'x' con Palermo e Crotone spettatori molto interessati. In ogni caso, la Lega di A non intende rinviare la data in attesa dei diversi gradi di giudizio. Non meno complicata la situazione in serie B dove, dopo il fallimento del Bari e la rinuncia del Cesena a presentare ricorso alla Co.vi.soc, sull'orlo del baratro c'è anche l'Avellino la cui iscrizione è fortemente a rischio. Il calendario della serie B fissato per il 31 luglio a Cosenza, e in questo caso invece l'appuntamento rischia di essere rinviato, in attesa di avere un quadro più chiaro della situazione. Intanto domani la Co.vi.soc deciderà quali squadre hanno i requisiti per l'iscrizione, dopodiché (il 20/7) toccherà al commissario della Figc Roberto Fabbricini ufficializzare le ammesse ai campionati. In Lega Pro, al momento, sono quattro le squadre non ammesse il Mestre, la Reggiana, l'Andria e il vuoto d'organico generato dalla situazione Bassano e Vicenza. A questi vuoti si dovrebbero aggiungere quelli molto probabili di chi salirebbe in B (Ternana e Siena sperano). In attesa dell'ufficializzazione delle squadre iscritte e dei ripescaggi si apre anche lo scenario per le squadre B, le cosiddette seconde squadre che potranno iscriversi in Serie C seguendo un criterio ben preciso. Al momento avrebbero manifestato interesse ''la Juventus ed il Milan - spiega il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina - ma aspettiamo le domande''. C'è tempo fino al 27 luglio. Il regolamento prevede che ogni tre ripescate la prima sia una seconda squadra, e stando alla situazione attuale - e sempre che i club di A facciano il loro passo avanti - i posti disponibili sarebbero tra due e tre.