Non può che essere soddisfatto il tecnico del Palermo, Roberto Stellone dopo il passaggio in finale play-off: “Sono contento, abbiamo sofferto e faccio i complimenti al Venezia- dice Stellone - abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, abbiamo trovato il gol subito e forse dovevamo chiuderla prima. Bravi noi a difendere il risultato fino alla fine”.
Il Palermo ha interpretato molto bene la partita: “Abbiamo interpretato bene tutte le fasi, creando varie occasioni. Il Venezia ha fatto una buona gara, bravi noi a limitarli sulle ripartenze e palle inattive. Dopo 15 minuti del secondo tempo avevamo qualche giocatore con i crampi, in molti erano stanchi e quindi ho dovuto fare qualche ragionamento in più anche sul modulo – analizza il tecnico rosanero a Sky – . Abbiamo rischiato su qualche palla alta e potevamo sfruttare meglio qualche ripartenze. Ma va bene così”.
Stellone poi fa i complimenti ai suoi ragazzi: “Merito dei ragazzi e del momento se oggi lo stadio era pieno. Già prima del mio arrivo il Palermo stava facendo bene, ho ereditato una squadra che si applica e per questo ringrazio i ragazzi”. L’allenatore rosanero poi commenta l’ennesimo rigore sbagliato dai suoi: “Volevo togliere ad Igor la pressione, prima della partita avevo deciso di farlo battere a Trajkovski. Poi lui è uscito e Nino se l’è sentita, bravo Audero. Ne proveremo altri”.