PALERMO. Bruno Tedino si assume tutte le responsabilità per il tonfo del suo Palermo. L’allenatore rosanero non cerca alibi per il ko di ieri contro il Foggia. “Questa è una sconfitta che pesa parecchio, avevamo preparato bene la gara ma abbiamo subito quei 2-3 minuti del secondo tempo perché avevamo ancora la testa nello spogliatoio. Questo è uno dei limiti della squadra, sarà mio compito aggiustare certe situazioni. É un momento poco positivo, anche se ho rivisto un ottimo Palermo per almeno 50-60 minuti, ma non è bastato perché siamo riusciti a non essere più aggressivi mentre eravamo in vantaggio”. Il Palermo di ieri è apparso opaco, senza idee e con alcune lacune che ormai sembrano croniche. Inspiegabile, poi, come possa ancora essere il titolare della porta il croato Josip Posavec, assolutamente colpevole in occasione del pareggio del Foggia. Tedino dovrà quindi lavorare e riflettere ed è probabile che lo faccia in ritiro, in vista della trasferta di sabato a Perugia. Il ds Lupo assieme a Zamparini stanno infatti decidendo di “mandare” la squadra in ritiro in Umbria, entro oggi la decisione ufficiale. Infondate, infine, alcune voci che vedrebbero già Tedino sulla graticola dopo queste due sconfitte, il tecnico rosanero resta saldamente sulla panchina del Palermo, anche se i numeri iniziano ad essere preoccupanti.