PALERMO. Un punto che regala – temporaneamente – la vetta assieme a Bari e Parma, ma che al contempo fa crescere il rammarico per una vittoria mancata. Il Palermo – in un pomeriggio gelido al Barbera – pareggia 0-0 con un Venezia abbottonato e prudente. Non è stata una bella partita ma se fosse boxe, ai punti, avrebbe certamente meritato il Palermo che ha costruito più occasioni. Tedino ha dovuto rinunciare a Nestorovski che non era al top della condizione, l’assenza del macedone si è sentita, anche perché il Palermo di oggi ha creato davvero poco in avanti e ci ha spesso provato con tiri dalla distanza. In B si va avanti anche con i pareggi, ma è ovvio che questa squadra deve essere molto più concreta al Barbera, cercando di giocare più a ridosso dell’area avversaria. Oggi però contro questo Venezia sarebbe stata dura per tutti, Inzaghi ha alzato un muro che poteva sfaldarsi solo con le giocate dei singoli che però di marca rosanero non sono arrivate. La cronaca. Tedino rinuncia a Nestorovski che in settimana non è stato benissimo, Coronado e Trajkovski in avanti, Venezia con l’ex Andelkovic al centro della difesa. Il Palermo inizia con il piglio giusto, Coronado prova a creare gioco in avanti. Rosanero che si affidano anche ad Aleesami che spesso sguscia ma non riesce mai a calibrare bene il cross. Lagunari che vanno vicini al gol con una deviazione sotto porta di Modolo che sfiora la traversa. Palermo che ci prova al 30’ con un tiro a giro di Aleesami che però non prende l’effetto giusto. Al 34’ Gnahorè carica il destro dalla distanza, palla che finisce di poco a lato. La formazione di Tedino cerca la giocata giusta in avanti ma la difesa del Venezia appare solida. Primo tempo che si chiude a reti bianche. Ripresa, nessun cambio per Tedino. Rosanero che sono imballati a centrocampo, mancano idee e logica per sganciare le punte. 53’ grande botta dalla distanza di Jajalo, i tifosi urlano al gol ma la palla muore di poco a lato. Coronado tenta il tiro da ogni zolla, Audero però è attento. Tedino vuole maggiore brio in attacco, dentro La Gumina al posto di Gnahorè. Il Palermo cerca spesso il tiro dalla distanza ma manca la precisione. Murawski è impreciso sotto porta, bel tiro ma palla che non impensierisce Audero. Al 79’ rosso per Domizzi, prima un giallo per un brutto fallo a centrocampo e poi altra ammonizione per proteste. Dentro Embalo che sfiora il gol al 90’ con una bella girata di sinistro, Audero devia. Finisce 0-0.