PALERMO. Il mancato rinvio di Palermo-Parma ha gettato nel caos il tecnico rosanero Bruno Tedino. Emergenza su emergenza: tra nazionali e infortunati, il Palermo affronterà il Parma con una rosa ridotto all’osso. Tedino cercherà di raschiare il fondo del barile per capire se potrà avere altri elementi da mandare quantomeno in panchina, ma non è facile. Saranno infatti poco più di 15 i giocatori della prima squadra a disposizione per il match di domenica al Barbera, formazione quindi praticamente obbligata. A mancare saranno prima di tutto i 7 giocatori rosanero, convocati in nazionale: i primi a rientrare saranno Struna e Cionek, mentre per Chochev e Jajalo bisognerà addirittura aspettare l’11 ottobre. E poi ci sono gli infortunati, su tutti Aleesami. Coronado, inoltre, continua a lamentare noie muscolari, oggi si è allenato a parte e non è quindi al top per domenica, il brasiliano però stringerà i denti per essere in campo. Formazione già fatta: Pomini in porta, Bellusci, Szyminski e Dawidowicz in difesa; Murawski e Gnahoré in mezzo al campo, Rispoli e Morganella sulle corsie esterne, in attacco possibile inserimento di Coronado (se sarà recuperato) a supportare Embalo e La Gumina. Proprio Embalo spera che il gol possa arrivare già domenica: “Col Brescia sono stato sfortunato – ha detto alla Gazzetta dello Sport - contro la Pro Vercelli, invece, ho sbagliato a finalizzare un paio di situazioni favorevoli. Peccato, ma sono convinto di potermi rifare. Non voglio farmi assillare. Il gol arriverà presto, lo sento. E anche La Gumina si sbloccherà: vede la porta come pochi”.