PALERMO. Ci siamo quasi. Il Palermo si avvicina all’esordio in campionato di sabato sera al “Barbera” contro lo Spezia. Un Palermo diverso, un Palermo che probabilmente non avrà giocatori italiani in campo. Una squadra multietnica, solo stranieri in campo. Tedino, infatti, sembra avere già in mente la formazione da opporre allo Spezia, 3-4-2-1 con Posavec in porta; difesa a tre composta da Struna al centro con i due polacchi Cionek e Szyminski ad affiancarlo, proprio quest’ultimo sembra avere vinto il ballottaggio con il palermitano Accardi. Centrocampo a quattro, sulla destra giocherà Morganella – Rispoli infatti continua ad aspettare chiamate dalla serie A e Tedino gli preferisce al momento calciatori più motivati – sulla sinistra invece Aleesami, in mezzo la coppia Jajalo-Chochev. La trequarti sarà di Coronado e Trajkovoski, unica punta il macedone Nestorovski. Un Palermo per larghi tratti diverso da quello dello scorso anno in serie A, una squadra che cercherà di partire subito con la marcia giusta, seppur il Barbera sarà praticamente deserto. Meno di duemila gli abbonamenti staccati e prevendita dei biglietti che va avanti con il freno a mano tirato. Insomma Palermo-Spezia sarà uno spettacolo per pochi intimi. Anche la Curva Nord – nucleo del tifo organizzato rosanero – presenterà delle scollature, anche se alcuni gruppi storici sono pronti a sostenere la squadra.