Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Si lavora al Palermo del futuro: poche le conferme e molte le partenze

Josip Posavec

PALERMO. Rivoluzione. Il Palermo che affronterà il campionato di B sarà decisamente diverso rispetto a quello che quest’anno – al momento – non è andato oltre i 20 punti. Saranno davvero poche le conferme e molte invece le partenze. Si parte proprio da ruolo di portiere, non ci spazio per Posavec e probabilmente nemmeno per Fulignati, al Palermo servono esperienza e garanzia e nessuno dei due portieri ha dato sicurezza. La B creerà un buco da circa 40 milioni di euro e anche se il Palermo potrà contare sul noto paracadute, il “danno” finanziario è abbastanza rilevante. Servirà una gestione oculata e soprattutto il presidente Baccaglini e il suo team non potranno fare spese folli, c’è un bilancio da monitorare. Già con la valigia in mano giocatori come Chochev, Jajalo, Sunjic, Goldaniga. Tutti calciatori che non vogliono giocare in B e hanno già espresso tramite i loro procuratori la volontà di andare via. Diverso il caso di Morganella, il procuratore punta il dito contro la società, per lui un addio al veleno. E poi ci sono le situazioni dei cosiddetti leader: Nestorovski e Rispoli su tutti. Zamparini, nel corso di un’intervista, ha parlato di possibile permanenza, ma probabilmente non sarà così. Entrambi si sono distinti rispetto ai compagni, hanno comunque mercato e il loro obiettivo è quello di mantenere la categoria e non giocare quindi tra i cadetti. Compito del nuovo direttore sportivo che non è stato ancora individuato, anche se da diverse settimane è iniziato il casting per capire su chi puntare. Nei giorni scorsi si era fatto il nome di Capozucca che però avrebbe intenzione di continuare con il Cagliari, seguono ovviamente aggiornamenti. Intanto il countdown per il closing è già scattato, entro la fine di questa settimana – come annunciato nel comunicato di lunedì scorso – arriverà la fumata bianca. Una nuova era sta per iniziare.

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