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Arriva la sentenza: Palermo in serie B!

PALERMO. Questa volta anche la matematica non perdona. Il Palermo retrocede ufficialmente in serie B. I rosanero che pareggiano a Verona contro il Chievo (1-1) e dicono addio alla serie A (Guarda la classifica). Una retrocessione giusta, meritata sul campo, il Palermo è stato un disastro, non ha mai lottato, ha sempre subito, un’umiliazione continua. Non poteva che finire così.

Anche oggi al Bentegodi non c’è stata praticamente partita, la formazione di Bortoluzzi ha giocato male, lasciando il fianco agli avversari che hanno segnato grazie al rigore messo a segno da Pellissier, dopo un fallo ingenuo di Bruno Henrique. Poi il pari di Goldaniga nel finale, un gol decisamente inutile. Una partita soporifera, sbadigli e noia, nulla di più, due squadre praticamente già in vacanza. Il Palermo aveva già dichiarato la resa da tempo, la vittoria di domenica scorsa non era altro che uno zuccherino su un campionato colmo di amarezze. Un Palermo costruito male e che ha dovuto subire anche i continui cambi di allenatore che non hanno fatto altro che rompere ancora di più gli equilibri di una squadra che non ha mai creduto fermamente nella salvezza. Adesso la palla passa a Baccaglini, in attesa di questo closing e del progetto che dovrà rilanciare le ambizioni di una squadra che oggi ha toccato il fondo.

        

     

 La cronaca:  Un primo tempo avaro di emozioni, nessun tiro in porta, solo tentativi vani e senza concretezza. Nella ripresa accelera il Chievo, al 67’ punito il fallo di Bruno Henrique su Inglese. Pellissier dal dischetto e palla in rete, nulla da fare per Fulignati. Il Chievo continua ad attaccare, ma è il Palermo a trovare la rete del pari con Goldaniga che di destro approfitta di una disattenzione difensiva del Chievo e batte Sorrentino per il pareggio. Nel finale non succede più nulla, 1-1, retrocessione matematica.

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