PALERMO. La solita figuraccia. Il Palermo viene stracciato anche a San Siro, rosanero umiliati 4-0 dal Milan. Non c’è mai stata partita, il Palermo è come se non fosse sceso in campo, un monologo rossonero iniziato dopo cinque minuti con il gol di Suso. Con una retrocessione praticamente preannunciata e ormai virtuale, il Palermo dovrebbe badare a salvare la faccia ma puntualmente porta a casa solo delusioni e brutte figure.
A San Siro i rosanero hanno forse collezionato una delle prestazioni più brutte degli ultimi anni, senza mordente, senza determinazione, una squadra allo sbando e un allenatore che – seppur dichiari di volerci ancora credere – ha palesemente gettato la spugna. Male ancora una volta tutti i reparti, in porta Fulignati continua a fare male, la difesa non esiste, centrocampo privo di logica e un attacco che spara a salve.
I tifosi non vedono l’ora che questo campionato da horror si concluda al più presto, anche perché fa rabbia vedere compagini come il Crotone ancora in corsa per la salvezza. Sarebbe bastato un mercato di riparazione oculato.
La cronaca del match: Lopez conferma il 3-5-2, in avanti ci sono Diamanti e Nestorovski, nel Milan tridente con Bacca al centro dell’attacco. Al 5’ il Milan la sblocca subito con una grande pennellata su punizione di Suso, nulla da fare per Fulignati che può solo raccogliere il pallone in fondo al sacco. Partenza in netta salita per i rosanero colpiti a freddo dal colpo di Suso. Il Palermo non esiste, il Milan domina e trova anche il raddoppio con Pasalic che imbeccato da Suso corregge in porta da due passi, 2-0. 25’ combinazione Pasalici-Bacca, l’attaccante colombiano è solo ma decide di tirare con ancora tanto spazio davanti a sé. Conclusione strozzata.
Non c’è praticamente partita, il Milan segna anche il gol che chiude la contesa con Bacca che di testa su assist di Calabria batte facilmente Fulignati. Il Palermo sbaglia tutto, il Milan grazia la squadra di Lopez. Nella ripresa il copione è sempre lo stesso. Entra Sallai ma ovviamente la musica non cambia, Deulofeu è scatenato, la difesa rosanero va in tilt. I cross di Rispoli sono telefonati e ben letti dalla difesa rossonera. Ci prova Diamanti ma Donnarumma è bravo a deviare. Al 70’ arriva il poker rossonero: Gonzalez sbaglia la spazzata e contropiede Milan, Deulofeu si mette in proprio, rientra sul destro e trafigge Fulignati con destro a giro chirurgico. Il Milan si diverte, il Palermo è inguardabile, rossoneri che fanno accademia, rosso anche per Gonzalez nel finale. Bacca sfiora anche il quinto gol. Finisce 4-0, Palermo umiliato.
Caricamento commenti
Commenta la notizia