PALERMO. Nessuna rassegnazione. Nicola Salerno, neo ds rosanero, crede fermamente alla possibilità che il Palermo possa centrare la salvezza. Salerno ha parlato così in sala stampa: "Per me è un onore essere qui. Adesso viviamo una situazione di difficoltà ma possiamo farcela. Non è nel mio Dna arrivare in momenti facili. Precedentemente non sono venuto perché avevo altri impegni, come quando andai a Leeds. Quella inglese è stata un’attività diversa rispetto ai miei quarant’anni di lavoro. Ora non me la sono sentita di negare la mia collaborazione a Zamparini e spero sia proficua. Sul mercato abbiamo margini di manovra da squadra di serie A, ma bisogna trovare i giocatori giusti. Al di là del miglioramento individuale, qui serve compattezza. Se si fanno due o tre risultati si acquista morale e la città si gasa”. Salerno punta tutto su Corini: "Al momento abbiamo pensato di non dare un altro scossone, mi auguro che Corini possa fare risultati e andare avanti, spero anche in un po’ di fortuna. Se Zamparini mi ha fatto il contratto non è certo per farmi una cortesia. Sono sicuro di poter lavorare con lui nel migliore dei modi. Io parlo quotidianamente col presidente e con l’allenatore, anche perché non ho seguito tantissimo il campionato italiano in questo periodo”. Trattative in uscita quasi definite: "Per Hiljemark c’è una trattativa in stato avanzato: probabilmente andrà via. I giocatori che prenderemo devono essere buoni e dare credibilità, non possiamo già pensare ad una retrocessione. Pensiamo nell’immediato. Dobbiamo cercare di prendere giocatori pronti, che conoscono il campionato. Bisogna dare sicurezze alla squadra. Sunjic? Anche gli altri giocatori non li ho scelti io, vedremo cosa ci potrà dare. È possibile che qualcuno vada via. Quando ci sono certi risultati negativi può essere utile cambiare qualcosa nello spogliatoio. La squadra strutturalmente può essere migliorata con giocatori che conoscono bene il campionato”.