PALERMO. Chissà, magari è destino che questa domenica arrivi un'altra squadra di Verona. Sì, perché a metà maggio della scorsa stagione la partita decisiva contro l'Hellas, all' ultima di campionato, è stata l'occasione per rivedere un «Barbera» vestito per le grandi occasioni, pieno di gente sugli spalti, pronta a spingere la squadra. Adesso arriva il Chievo, l'altra squadra della città di Romeo e Giulietta, ed è proprio in questo frangente che il Palermo chiama a raccolta i propri tifosi per quella che neanche a metà dicembre prende già le sembianze della partita della vita. E l' appello della società arriva anche con una promozione sui prezzi dei biglietti con le curve a 5 euro e un'offerta vantaggiosa per gli under 18. Coloro, infatti, che acquisteranno un biglietto intero (a tariffa speciale) potranno comprare contestualmente fino a tre tagliandi ridotti dello stesso settore, riservati agli under 18, al prezzo di 2 euro ciascuno. Una riduzione dedicata anche agli abbonati della stagione in corso. Un invito della società che esprime quanto sia importante in questo momento il sostegno dei tifosi ai rosanero in un momento difficilissimo quanto delicato. Basterà per convincere i tanti delusi del tifo palermitano? Prima di vedere come andrà domenica, intanto, è il Giornale di Sicilia a chiedere ai suoi lettori-tifosi un parere su questo tema attraverso l'iniziativa «Il web nel pallone» che ogni settimana coinvolge i lettori attraverso i canali multimediali del quotidiano: il sito internet www.gds.it e la pagina ufficiale Facebook. Un sondaggio per capire chi in questo momento, nel quale gran parte della tifoseria si sente tradita, è disposto a restare vicino alla squadra e chi, invece, crede che la migliore forma di protesta sia disertare lo stadio, come hanno commentato molti tifosi. L' appuntamento coi pensieri dei nostri lettori-tifosi è per sabato con una pagina dedicata ai loro commenti e, per chi volesse, anche alle proprie foto pubblicate sul giornale. Quel che è certo è che la partita di domenica, oltre ad avere un significato vitale a livello di classifica, racchiude anche tanti significati. Il primo di tutti, ovviamente, è la prima da allenatore del Palermo in una partita in casa di Eugenio Corini. Il ritorno del capitano ha già riportato un po' di fiducia in un ambiente depresso e, malgrado la sconfitta, la prova di Firenze ha fatto riaccendere la speranza, perché la partita con la Fiorentina ha fatto vedere che c'è ancora vita in casa rosanero. Ecco, allora, che il Palermo spera che contro il Chievo il pubblico torni a farsi sentire proprio come faceva ai tempi in cui il «Genio» era capitano dei rosanero. Insomma, la figura di Corini può essere una leva importante per richiamare al «Barbera» i tifosi anche perché l' avversario si chiama Chievo e sul passato che ha legato l' attuale allenatore del Palermo a questa squadra si sa già tutto. Senza contare il fatto che contro i veronesi ritorna da avversario il capitano delle ultime stagioni, Stefano Sorrentino. Tanti significati, dunque, in novanta minuti in cui c'è la necessità di schiodarsi da quel terribile zero nella casella dei punti fatti in casa, anche perché sabato c' è Crotone -Pescara e ciò significa che almeno una delle due dirette concorrenti farà punti.