PALERMO. Un peccato. Un buon Palermo perde a Firenze 2-1 con il gol di Babacar che arriva al 93’. Che delusione, il Palermo di Corini non ha demeritato, ha giocato un buon calcio, ha lottato ed è crollato solo nel finale, quando all’ultima azione arriva il colpo di testa di Babacar che fredda Posavec per la vittoria finale dei viola. Una mazzata terribile per il Palermo che era riuscito a pareggiare il gol di Bernardeschi su rigore, grazie alla stoccata su punizione di Jajalo. Sembrava fatta, ma ancora una volta come a Genova, il Palermo deve inchinarsi nel finale. Dicevamo di un buon Palermo, i rosa hanno tenuto bene il campo, hanno anche fraseggiato bene, e dopo il gol di Bernardeschi non si sono abbattuti, trovando il pari. Ma la sfortuna non abbandona questa squadra e allora all’ultimo sussulto arriva la stoccata di Babacar. La cronaca: il primo Palermo di Corini va in campo con il 3-5-1-1, c’è Morganella, in avanti Quaison e Nestorovski. Nella Fiorentina spazio alla coppia Babacar-Kalinic. Al 3’ ci sarebbe rigore già per i rosanero, Tomovic commette fallo su Quaison, probabilmente anche espulsione perché il difensore era ultimo uomo, ma l’arbitro Giacomelli sorvola. Al 10’annullato gol a Kalinic, era in gioco. 18’ la viola ci prova con un bel diagonale di Vecino, palla a lato di pochissimo. Il Palermo gioca a calcio, Hiljemark apre per Quaison che di testa mette alto, ottima occasione. Al 28’ clamorosa occasione per la Fiorentina, gran palla di Bernardeschi per Kalinic che da posizione centrale spara alle stelle. Al 32’ fallo di mano di Aleesami sul tiro di Tello, questa volta Giacomelli fischia il rigore, tira Bernardeschi che spiazza Posavec per il vantaggio viola. Poi annullato un gol a Babacar dopo una papera di Posavec, l’arbitro fischia per un presunto fallo sul portiere croato. Poi Posavec si riscatta sempre su Babacar lanciato a rete. Poi ancora Posavec sul bel colpo di testa di Vecino. Ripresa, nessun cambio da parte dei due allenatori. Al 50’ pareggia il Palermo con una gran punizione di Jajalo, palla all’angolino e nulla da fare per Tatarusanu. Il Palermo prende coraggio, la Fiorentina inizia ad avere paura. Al 56’ gran palombella di Quaison e palla che non entra per pochissimo. I rosa giocano a calcio, fanno girare palla e provano spesso a verticalizzare, effetto Corini. Entra intanto Rispoli al posto di Morganella. Il Palermo continua ad attaccare, al 70’ Nestorovski sbaglia la mira e da buona posizione mette di pochissimo fuori. Ilicic regala colpi di alta scuola ma deve aggiustare la mira. Nel finale dentro Gazzi al posto di Jajalo. Nestorovski al 92’ mette una bella palla per Hiljemark che arriva però in ritardo. Proprio alla fine arriva la doccia fredda di Babacar che di testa su angolo batte Posavec. 2-1.