PALERMO. Litigi, incomprensioni e diatribe. Il rapporto tra Daniele Faggiano e Maurizio Zamparini è stato più che burrascoso. Faggiano lo sapeva, sarebbe stata dura, ma forse non si aspettava così tanto. Nessun potere decisionale e non è stato nemmeno preso in considerazione da Zamparini per la scelta del nuovo allenatore. Un addio doloroso per Faggiano, che oggi ha salutato allo stadio “Renzo Barbera” i magazzinieri e gli altri presenti negli uffici della società. Abbracci e lacrime per l’ormai ex d.s. del Palermo, che chiude così dopo quattro mesi la propria avventura nel capoluogo siciliano. Ma chi arriverà al posto di Faggiano? L’ipotesi principale è quella di rilanciare nuovamente Dario Baccin, il responsabile del settore giovanile rosanero però non vuole sbilanciarsi e parla solo dell’addio di Faggiano: “Penso che Daniele Faggiano sia una grande uomo ed un direttore sportivo capace e competente – dice Baccin a stadionews - se è arrivato a prendere questa decisione significa che non era il tipo di lavoro che aveva immaginato di fare e ha ritenuto opportuno fare un passo indietro. Nel calcio di oggi le persone che danno le dimissioni sono merce rare. Mi dispiace molto, è un amico ma penso abbia avuto le sue motivazioni”.