PALERMO. Con Foschi ormai direttore sportivo e Davide Ballardini allenatore il nuovo Palermo può pure iniziare a prendere forma. Vero è che il rapporto tra Foschi e Ballardini è già messo in discussione, i due si vedono spesso ma non riescono a chiarire del tutto le loro posizioni, e questa volta, forse per la prima volta, l’intermediario è Maurizio Zamparini. Ma si va avanti, Ballardini al momento resta l’allenatore del Palermo e a meno di nuove clamorose decisioni, ci resterà. Mercato che dalla prossima settimana potrebbe sicuramente registrare qualche movimento, anche se è ormai certo che il primo rinforzo per la prossima stagione si chiama Embalo. Ma la priorità per Foschi è quella di rinforzare il centrocampo, serve un regista, serve un play che possa dettare i tempi della manovra. Valdifiori, seppur Zamparini abbia smentito, interessa al Palermo che proverà a cercare di convincere sia il Napoli che il calciatore. L’agente di Valdifiori parla così: “Indipendentemente dall’acquisto di Herrera vogliamo trovare una squadra che gli dia possibilità di avere spazio. So che piace a quattro-cinque squadre, tanti direttori hanno mostrato stima nei suoi confronti”. Benali verso Pescara, con il Cesena potrebbe invece aprirsi un’autostrada di mercato, con Renzetti e Ragusa a vestire il rosanero, mentre Cionek e Bentivegna verso la Romagna. In uscita si concretizza sempre più la cessione di Lazaar, dovrebbe andare in Francia, mentre per Vazquez si fa sotto il Milan, anche se di offerte concrete fino adesso non ne sono arrivate. In porta come confermato da Zamparini ci sarà spazio per Posavec, anche se il Palermo cerca un secondo di esperienza per fare la cosiddetta chioccia al giovane estremo difensore.