PALERMO. Dal mercato di gennaio dovrebbero giungere i rinforzi per un Palermo alle prese con l'inesperienza dei tanti giovani che compongono la rosa a disposizione di Davide Ballardini. E, invece, le principali indicazioni che giungono, anche dopo il ko casalingo maturato mercoledì contro la Fiorentina, vanno in altra direzione. Il Palermo starebbe continuando a seguire giovanissimi, soprattutto stranieri, da valorizzare per poi potere ottenere plusvalenze in futuro. È il diktat presidenziale, che in passato ha abituato a colpi quali Ca vani, Pastore, Dybala. Nessun nome forte, dunque, per risolvere le emergenze dettate dalla classifica e dai problemi legati al gioco. Continuano, infatti, a circolare principalmente nomi di giocatori d'attacco, come Norbert Balogh, classe '96, in forza al Debreceni, già seguito la scorsa estate dal Palermo e ora a un passo dall'accordo con la società di viale del Fante. Quest'anno, in diciotto presenze nel campionato ungherese, Balogh ha segnato tre reti, altre due le ha messe a segno nei turni di qualificazione all'Europa League. Trattativa simile quella che porterà verosimilmente a Palermo la prossima estate, Ilija Nestorovski, macedone, classe '90, punta centrale e capocannoniere del campionato croato con tredici gol segnati in diciannove partite, con la maglia dell'Inter Zapresic. Nestorovski diventerà comunitario a marzo. Dall'Inter Zapresic, il Palermo ha già preso anche il portiere Posavec. Il nome nuovo, sempre per il reparto offensivo, è quello di Ignacio Piatti. La trattativa che riguarda l' argentino avrebbe caratteristiche diverse rispetto a quelle fin qui descritte, poiché Piatti, 31 anni a febbraio, non solo potrebbe arrivare a gennaio, ma non è nemmeno considerabile un giovanissimo da valorizzare in chiave futura. Sembrano non andare per il verso giusto, invece, le indicazioni circa un arrivo già a gennaio di Stefano Sensi al Palermo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE