PALERMO. Davide Ballardini ci crede. Sarebbe innaturale il contrario. La Fiorentina è forte, temibile, ricca di qualità, ma il Palermo può sicuramente metterla in difficoltà. Il tecnico rosanero, oggi in sala stampa, manifesta fiducia: “Mi auguro una gran partita da parte nostra, fatta da squadra ricca di intensità e qualità. Mi aspetto solidità e qualità di gioco, questo lo cerchiamo tutti i giorni. Una grande partita da parte della mia squadra sarebbe il miglior regalo per il mio compleanno. Hanno un attaccante meraviglioso e tanta qualità alle sue spalle. È una squadra chiara alla quale si unisce la qualità dei singoli”.
Si pensava ad un cambio modulo ed un ritorno alla difesa a tre, ma Ballardini smentisce: “Chi mi conosce sa che voglio avere tanti giocatori di qualità, e nella qualità cerco l’equilibrio. Questo a prescindere dalla disposizione e dal modulo. Penso proprio che non cambierò. Non vado oltre la partita di domani, non ho ancora pensato alle partite che verranno successivamente. Arteaga? Deve ancora lavorare molto, è arrivato da un altro continente: ha fatto vedere che ha qualcosa di interessante ma non è convocato”. Ballardini parla anche dell’arrivo di Cristante: “Lo conosco dalle giovanili del Milan, è un classe 1995 molto interessante. Detto questo si vedrà, da un paio d’anni non lo vedo più ma ricordo sicuramente le sue qualità interessanti. Altri rinforzi? Dobbiamo completare la rosa, sono stato chiaro con il presidente e con il direttore sportivo. Ci confrontiamo ogni giorno, già con Rigoni, Maresca e Daprelà la rosa era da completare, figuriamoci ora che questi ragazzi non ci sono. La società ha le sue strategie, a volte sono strategie dove l’allenatore deve adattarsi o meno”.
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