PALERMO. Nessuna replica al suo presidente. Beppe Iachini preferisce non proseguire la querelle a distanza con Maurizio Zamparini che nei giorni scorsi lo ha pesantemente criticato per la prestazione del Palermo offerta a Napoli. Il tecnico rosanero, in sala stampa alla vigilia del match con l’Empoli, parla così: “A volte fa delle battute – dice Iachini su Zamparini - spesso vengono prese in maniera troppo seria. In realtà è stata solo una battuta sulla partita di Napoli, non c’è niente da rispondere. Vado avanti con il lavoro, a Napoli dovevamo andare con un atteggiamento ed una mentalità propositivi ma non ci siamo riusciti anche per i meriti degli azzurri. A ridosso della porta avversaria, però, non siamo riusciti ad essere bravi nella lettura finale. Se non fosse stato contento dell’allenatore non sarei già qui da tempo”. Il tecnico rosanero si proietta sulla sfida di domani: “Siamo in un inizio di campionato, affronteremo due squadre importanti che portano avanti il discorso iniziato tempo fa nonostante i cambi di allenatore. L’Empoli gioca con ottima organizzazione, anche lo stesso Chievo: dovremo essere attenti, loro stanno facendo dei buoni risultati nelle ultime settimane. Noi dovremo fare una partita importante”. Passo indietro, Iachini analizza l’insuccesso di Napoli: “Dobbiamo continuare sul nostro percorso sapendo quali sono i nostri pregi e difetti, cercando di migliorarci il più possibile per avere i risultati da andarci a prendere. L’atteggiamento diverso tra Napoli e Inter? Non penso, la squadra non è che non ha corso e non si è impegnata. Nel momento in cui avevamo la palla noi non siamo riusciti ad alzare la squadra per proporre il nostro gioco; va dato merito al Napoli anche se ci sono demeriti nostri”.