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Iachini in pressing per Campbell, ma il «sì» ancora non c’è. Defrel rifiuta il trasferimento

PALERMO. Il soggiorno a Londra del presidente Maurizio Zamparini e dell’intermediario Gianluca Fiorini sta durando più del previsto. Si tratta di un segnale positivo che certifica la volontà del Palermo di chiudere l’affare Joel Campbell con l’Arsenal in modo da averlo a disposizione per i primi impegni ufficiali. Sarebbe Beppe Iachini a spingere per l’acquisto dell’attaccante costaricano, che per caratteristiche fisiche e tattiche andrebbe a completare il reparto offensivo. Il patron rosanero continua a ribadire che la sua presenza in Inghilterra è dettata soprattutto da impegni legati alle sue aziende. La presenza di Fiorini, però, allontana qualsiasi dubbio: il Palermo ha designato Campbell come erede di Paulo Dybala. il calciatore, in vacanza in Costa Rica fino al 10, avrebbe già dato il suo benestare al trasferimento. Resta da convincere l’Arsenal, che tiene in mano la trattativa. Campbell, infatti, non è uno degli intoccabili di Arsene Wenger, ma neppure un esubero. Per questo servirà trovare una cifra che soddisfi i «Gunners». La prima proposta di sei milioni non ha fatto breccia, si attende a breve una seconda offerta ufficiale che potrebbe essere di otto milioni. La richiesta è ferma sui 10 milioni per il trasferimento a titolo definitivo. Dall’ambiente rosanero trapela ottimismo nonostante le voci di mercato parlino di Benfica, Sporting Lisbona, Trabzonspor e Real Sociedad sulle tracce del giocatore.

Campbell costerebbe quasi quanto Defrel, per il quale il ds del Cesena, Rino Foschi, ha più volte auspicato il trasferimento in Sicilia. L’entourage dell’attaccante, però, non sarebbe molto convinto del progetto tecnico prospettato al giocatore e starebbe valutando altre strade: Sassuolo e soprattutto il Torino.

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