PALERMO. Oggi non ha indossato i panni del presidente di calcio o di imprenditore, bensì quelli del professore universitario. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo Calcio, nell’aula magna della facoltà di ingegneria a Palermo, ha tenuto una lezione di economia a tanti giovani studenti, oggi accorsi numerosi per seguire le parole del professor Zamparini. “Innanzitutto mi scuso con tutti voi per quello che ha fatto la mia generazione – ha esordito così il patron rosanero – vi abbiamo lasciato in una situazione difficile da gestire. Sono felice di essere qui. Voi ragazzi siete il futuro di Palermo, della Sicilia, dell’Italia. La mia generazione non sta lasciando l’Italia nel migliore dei modi, ma voi giovani potete far ripartire il Paese. L’Italia probabilmente in questo momento è retrocessa in Serie C. Tutti noi possiamo riportarla dove merita di stare”. Si è anche parlato di calcio e delle strutture che dovrebbero sorgere nel capoluogo siciliano: “Centro sportivo? Se c’è la possibilità può diventare una cucina di esperienza. Non possiamo dare lavoro a 50 persone ma il lavoro verrà completato da esperti di Palermo. È importante la teoria ma anche la pratica. Abbiamo un progetto da quattro anni. Noi siamo pronti, ma dipende dalle istituzioni". Non mancano le domande dei giovani universitari sul futuro del club rosanero: “Al Palermo ho dato tanto. La vendita di Dybala ci permetterà di sanare un po’ il bilancio. Thohir dieci giorni fa mi ha pregato di darlo all’Inter, mi avrebbe pagato metà adesso e metà l’anno prossimo. Poi mi ha chiamato anche Berlusconi chiedendomi Dybala e Vazquez. Gli ho risposto che Vazquez lo teniamo perché ripartiamo da lui nella prossima stagione”. Zamparini ha anche parlato di Terzi, Bolzoni e Ujkani: “Li ringraziamo, cercheremo un accordo insieme. Sono calciatori che abbiamo preso in B, in A servono altre qualità. Ujkani? Ha bisogno di giocare e non rinnoverà. Sorrentino ha ancora un anno di contratto, non c’è fretta che rinnovi adesso”. Il patron rosanero ha anche annunciato che arriveranno almeno sei nuovi calciatori, tra questi potrebbe esserci Defrel del Cesena, anche se il patron friulano ha frenato dicendo: “E’ bravo ma costa troppo”.