PALERMO. Paulo Dybala alla Juventus, è ormai cosa fatta. Ieri l’accordo tra il calciatore e la Juventus, martedì invece verrà siglato il benestare del Palermo che cederà l’argentino per 28 milioni di euro più otto di bonus. Altri quattro milioni saranno invece ratificati con il riscatto di due calciatori, uno è Goldaniga in forza al Perugia. Insomma, Dybala può già proiettarsi verso la prossima stagione, quando la sua maglia sarà a strisce bianconere. Un nuovo affare quindi sull’asse Palermo-Juventus. La passerella di saluti finali al popolo rosanero, da parte di Dybala, sarà in occasione della sfida casalinga contro la Fiorentina. Dybala sarà ovviamente preservato dal club di Viale del Fante in queste ultime tre partite di campionato, al suo posto ci sarà Andrea Belotti che avrà il compito di reggere l’attacco rosanero: “Eredità pesantissima – dice Belotti al Corriere dello Sport - Paulo ha dimostrato qualità stratosferiche e realizzato tanti gol per la salvezza. Per un momento abbiamo pensato che potesse lanciarci in Europa. Ha lasciato il segno. Io come Dybala? Perché no? Difficile non impossibile, posso dare tanto alla città e sto lavorando per essere ricordato come lui dai tifosi. Se è successo a lui, può capitare anche a me. Nessuno ci credeva. Un punto interrogativo che Paulo ha cancellato con una stagione sensazionale. Il tifoso vuole tutto e subito. La sua personalità è esplosa con il gol alla prima partita. Ora sembra inarrivabile. Anch’io sono una scommessa, voglio vincerla. Via mister quaranta milioni? Il confronto non mi spaventa. Arriva mister Belotti, si apre una porta, voglio entrare. E’ il momento che tutti aspettano. L’importante piedi per terra e capire che più di un regalo è una conquista”.