PALERMO. Nessun dramma. La sconfitta con l’Inter non deve creare allarmi, il Palermo va avanti per la sua strada. In conferenza stampa Fabio Daprelà torna sul match perso a San Siro: “A parte il risultato, penso che sia andata bene contro l’Inter – dice Daprelà - peraltro era una squadra forte e gli episodi avrebbero potuto cambiare tutto, se fossero entrati alcuni palloni davvero buoni si sarebbe parlato di un 1-1 e chissà cosa sarebbe successo”. Contro il Napoli ci saranno altre assenze in difesa, Daprelà potrebbe essere nuovamente riproposto nel pacchetto difensivo: “Io al centro della difesa? Sono giovane, ho 22 anni e finché posso correre preferisco fare l’esterno. Se al mister servo al centro lo faccio, ma la mia preferenza è quella. Dobbiamo cercare di fare gol contro il Napoli, poi tutto cambia, ti devi difendere in un altro modo – aggiunge l’ex Brescia -. Devi provare a fare gol, cosa che non ci è riuscita contro l’Inter”.
Stando ad alcune indiscrezioni di mercato, Daprelà sarebbe stato vicino al Catania: “Non ho saputo niente di offerte del Catania sinceramente, proprio zero. Per quello che so io non c’è stato nulla – ammette lo svizzero -. Ho chiesto di rimanere, giocarmi le mie carte e sudare per questa maglia, perché so quello che valgo e so cosa so fare. Di quello che si scrive e si legge non mi interessa. Se l’obiettivo del Palermo può essere qualcosa in più della salvezza? E’ chiaro che il nostro traguardo deve essere quello dei 40 punti, nel calcio succede di tutto. Prima facciamo 40 punti e poi guardiamo ad altro. Quello che arriva dopo lo vedremo. Incontreremo un Napoli in forma? Beh, cambia poco. L’approccio deve essere uguale a quello visto a San Siro contro l’Inter. Si tratta di grandi squadre. Noi andiamo con lo stesso spirito a giocare contro il Napoli”.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia