PALERMO. Una partita nata male, finita peggio. Il Palermo perde 3-0 a San Siro contro un’Inter rinata, rivoluzionata a livello mentale e anche in campo. A dire il vero, anche il Palermo ha dato una mano alla squadra nerazzurra, i rosanero infatti hanno giocato una delle partite più brutte degli ultimi mesi, sbagliando anche quello che poteva dare un nuovo volto alla partita. Una prestazione non da Palermo. I rosa hanno anche pagato a caro prezzo le varie assenze in difesa, con Terzi e Daprelà catapultati in campo dopo vari mesi di panchina. Il vuoto di Maresca a centrocampo si sente tantissimo e se si aggiungono le prestazioni sotto la sufficienza di Vazquez e Dybala, si dà un ulteriore spiegazione alla netta vittoria dell’Inter. Il Palermo sull’1-0 nerazzurro ha anche avuto due occasioni nitide per pareggiare, prima con Rigoni e poi con Dybala, due palle colossali che i rosa hanno sprecato. Subito dopo è arrivato il raddoppio di Icardi che ha praticamente mandato al tappeto la formazione di Iachini. Nel finale tris sempre di Icardi, ma il Palermo aveva già mollato. Una sconfitta comunque che non deve creare allarmismi, anche se nel prossimo turno – sabato contro il Napoli al Barbera – i rosa avranno ancora emergenza difensiva, con le assenze di Vitiello e di Gonzalez che sarà squalificato. La cronaca: Iachini conferma le previsioni della vigilia, in difesa torna Terzi assieme a Daprelà e Gonzalez. In mezzo al campo conferma per Jajalo; Mancini si affida a Icardi e Palacio. Prima occasione nerazzurra, con Juan Jesus che di testa impegna Sorrentino. L’Inter cerca di mettere paura ai rosanero, la formazione di Iachini contiene. Al 15’ risponde il Palermo, gran calcio di punizione a giro di Dybala, palla che per poco non fredda Handanovic. Dopo un minuto arriva il gol dell’Inter, Guarin tutto solo di testa su calcio d’angolo la schiaccia in porta, 1-0. 25’ clamoroso gol fallito da Rigoni che da pochi passi non riesce ad indirizzare in rete un assist di Lazaar. L’Inter pressa e attacca, il Palermo è spaesato soprattutto nell’impostazione della manovra, manca un giocatore fondamentale come Maresca. Bene Lazaar che cerca di dare sempre palle interessanti. Ripresa, occasione da urlo per il Palermo con Barreto che invece di tirare mette in mezzo, poi Vazquez nella stessa azione colpisce il palo ma Dybala sul tap-in clamorosamente alza sopra la traversa, quasi sulla linea di porta, palla colossale per il pareggio rosanero. Poi Icardi di testa e palla che sbatte sul palo con Sorrentino battuto, altra ghiotta occasione ma questa volta per l’Inter. 58’ Ranocchia di testa e palla sulla traversa, Palermo che soffre tantissimo sulle palle aeree. 65’ raddoppio Inter, palla messa in mezzo, la difesa rosanero dorme e Icardi spara in rete la palla del 2-0. Entra Belotti, ma ovviamente il match è già compromesso. Un Palermo che paga a caro prezzo le assenze e gli errori sotto porta di Rigoni e Dybala. L’Inter ha anche il tempo per siglare il tris sempre con Icardi che questa volta di testa anticipa Gonzalez e fa 3-0.