PALERMO. Sul gol non dato a Morganella il tecnico del Palermo Beppe Iachini non fa drammi: “Sono episodi del calcio, mi interessa che la squadra abbia fatto una gara importante, soprattutto nel secondo tempo, grande risposta, peccato perché con un pizzico in più di fortuna avremmo potuto prendere di più. Sull’episodio di Morganella è andata così, pazienza”. Iachini cerca di mettere in risalto la prestazione della squadra: “Noi cerchiamo di andare in campo e di essere organizzati con la giusta mentalità, propositivi sia in casa che in trasferta, ci manca qualche punto, oggi abbiamo colpito il decimo legno stagionale – le parole di Iachini -. Abbiamo diversi giovani che stanno maturando e stanno facendo benissimo, mettiamo in campo lo giusto spirito e l’organizzazione”. Sull’accoglienza dei tifosi blucerchiati: “Devo ammettere che sono stati fantastici, tutto lo stadio cantava il mio nome, è una cosa che rimarrà dentro di me per tutta la mia vita. Sono stato qui sette mesi, ma valgono come dieci anni. Rimane una bella pagina per me e ringrazio a tutti: rimarremo legati per sempre. Sono cose belle, affettive, umane che vanno al di là del calcio. Rammarico? Direi che Viviano ha fatto dei buoni interventi, a volte abbiamo sbagliato noi e non siamo stati bravi a chiudere l’azione. Siamo una delle squadre che fa più tiri in porta, però non sempre la mettiamo dentro. L’importante è che la squadra vada in campo con lo spirito giusto e noi lo facciamo. Guardiamo avanti con fiducia, cresciamo ancora un po’ cercando di raccogliere quanto seminato”.