PALERMO. Dopo nove risultati utili consecutivi è arrivata la fermata. Il Palermo viene sconfitto 4-3 a Firenze al termine di una partita “pazza”, con i viola che per quello che hanno fatto hanno sicuramente meritato la vittoria ma che stavano rischiando seriamente di non vincere, dopo che Quaison, inserito nella ripresa da Iachini, aveva siglato la sua doppietta pareggiando i gol di Pasqual e Basanta. Una gara giocata comunque male da un Palermo poco brillante in difesa e senza un Dybala che avrebbe rappresentato un’arma in più per i rosanero. L’argentino si fa male nel riscaldamento e lascia il posto a Belotti. È stata sempre la Fiorentina a tenere in mano il filo del match, ha dominato soprattutto nel primo tempo, con il gol di Pasqual e con due legni colpiti. Quando la partita sembrava finita, dopo il gol di Basanta, Iachini mette dentro Quaison che fa una clamorosa doppietta. Il Palermo però in difesa subisce troppo ed ecco che arriva anche il tris di Cuadrado. Sembra finita quando segna Joaquin, ma non è così. Il Palermo accorcia ancora con il rigore di Belotti, ma poi non riesce a piazzare l’ultima stoccata. Una sconfitta che comunque ci può stare, i rosa non escono ridimensionati dal Franchi, ma devono pensare solo a chiudere il prima possibile il capitolo salvezza.
La cronaca: Problema muscolare nel riscaldamento per Dybala, al suo posto c’è Belotti che gioca assieme a Vazquez, per il resto tutto confermato con Feddal in difesa; per i viola ci sono Cuadrado e Gomez. Al 5’ annullato un gol alla Fiorentina di Gomez per posizione in fuorigioco di Pasqual. Il Palermo cerca di fare ordine a centrocampo, la Fiorentina è determinata. Al 20’ i viola la sbloccano, sinistro preciso di Pasqual e palla all’angolino, 1-0 Fiorentina. Il Palermo è stordito, squadra in difficoltà. 24’ grandissima azione di Borja Valero, supera tutti e poi cerca di battere Sorrentino con il cucchiaio, la traversa salva il Palermo. Quando la Fiorentina attacca sugli esterni, la difesa rosa balla, manca la velocità di Dybala in avanti. 32’ Sorrentino salva su Borja Valero, dopo che il Palermo recrimina per una trattenuta ai danni di Lazaar in area di rigore viola. Ancora occasione per i toscani con Alonso che di testa sfiora il gol su angolo. 42’, il Palermo in difesa è un disastro, Munoz non disimpegna, palla sui piedi di Pizarro che centra il palo, con Sorrentino battuto. Primo tempo decisamente negativo per la squadra di Iachini.
Ripresa, Belotti ci prova, la sua conclusione è però debole. 50’ Feddal salva sulla linea un diagonale di Cuadrado. Dopo un minuto arriva il raddoppio dei viola, flipper in area rosa, Sorrentino esce male e Basanta la spinge in rete. I rosa però non demordono e accorciano con Quaison, dopo un assist al bacio di Belotti che era scappato in contropiede. La Fiorentina sbaglia, Pizarro serve Quaison che segna il clamoroso 2-2. Ma la partita è ricca di emozioni, ecco allora che arriva anche il 3-2 con Cuadrado, Palermo disastroso in difesa. Poi Belotti, cicca da due passi la palla del 3-3. Al 74’ gran gol a giro di Joaquin, palla all’angolino e 4-2 viola. All’80’ rigore per il Palermo, fallo su Belotti, lo stesso gallo trasforma e porta i rosa sul 4-3. Che partita. Il risultato però non cambia più, arriva la prima sconfitta del 2015 per il Palermo.
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