Non è più solo un fatto di elevare il tasso qualitativo e tecnico della squadra. Dopo gli infortuni di Stulac (stagione ormai finita) e quello di Perugia occorso a Gomes, che dovrà star fermo almeno per tre-quattro settimane, la rosa del Palermo presenta ad oggisolo quattro centrocampisti: Segre, Broh, Damiani e Saric. Il centrocampista francese mancherà per diverse partite visto che dovrà sottoporsi a intervento chirurgico; diventa quindi indispensabile per la dirigenza rosanero intervenire in questa zona del campo così come sulla fascia sinistra della difesa che, dopo le cessioni di Crivello e Devetak, può contare al momento soltanto su Sala. Tutto questo perché il calendario che si presenta per le prossime partite non è proprio dei più facili, tutt'altro. E sarebbe opportuno che il Palermo ci arrivasse col miglior organico possibile. Nelle prossime cinque partite infatti, i rosanero incroceranno tutte le prime quattro della classifica: Bari, Reggina, Genoa e Frosinone. Si comincerà venerdì sera con l’anticipo della seconda giornata di ritorno quando alle 20.30 al Barbera sarà di scena la squadra di Mignani fresca della roboante vittoria ottenuta contro un’altra big del torneo, il blasonato e ambizioso Parma, che però sta deludendo parecchio. Dopo la trasferta ad Ascoli, complicata ma che diventa, sulla carta, la più abbordabile rispetto alle successive partite, il Palermo tornerà nuovamente al Barbera il 5 febbraio ed incrocerà la temibile Reggina di Pippo Inzaghi, lanciatissima verso una sorprendente promozione. E a seguire un doppio confronto da far tremare: il Genoa in trasferta al Luigi Ferraris, venerdì 10 febbraio e otto giorni dopo la sorpresa del campionato, il Frosinone impegnato al Barbera il giorno 18 febbraio, sabato alle ore 14.00. E per il momento fermiamoci qui: un gruppo di gare davvero impegnative a cui il tecnico Corini spera di arrivare con una rosa rinforzata dal mercato di riparazione invernale.