PALERMO. I lavori nella zona del viadotto Himera possono iniziare. Il ministro Graziano Delrio ha nominato il primo commissario per seguire i lavori del viadotto. La nomina è caduta su Salvatore Acampora, tecnico campano per la ricostruzione del viadotto Himera. Un tecnico che fa parte della struttura di missione #Italiasicura. Acampora conosce bene i lavori che si devono eseguire nel viadotto Himera è stato il presidente della commissione ispettiva che ha accertato le cause del cedimento del viadotto che ha tagliato in due la Palermo-Catania. Adesso dovrà essere nominato il secondo commissario, che gestirà gli interventi per ben 27 milioni di euro in trentadue strade secondarie non solo della provincia di Palermo, come previsto in un primo momento, ma anche nelle province limitrofe. Uno che dovrebbe essere nominato su indicazione della Regione. Così Acampora è il commissario indicato dall'Anas, il secondo dovrà essere suggerito dalla Protezione civile: in questo caso il governatore, Rosario Crocetta, propone Calogero Foti, a capo della Protezione civile regionale. La decisione comunque è nelle mani del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. Rispetto alle previsioni, non saranno più abbattute entrambe le carreggiate ma solo quella inclinatasi per via del cedimento di due piloni e dei danni provocati dalla frana in altri due. Uno dei due commissari avrà competenza sui lavori nel viadotto, il secondo sulla spesa dei 27,2 milioni prevista sulle strade che dovranno essere rimesse a nuovo. È previsto il ripristino della viabilità ad Agrigento (in via Giovanni XXIIII e via Volpe) e in vie urbane a Caltabellotta, Caltanissetta, Enna, Gagliano Castelfranco. E, ancora, in provincia di Messina a Gallodoro, Mangiuffi Melia e Rometta, in provincia di Palermo a Valledolmo, Castronovo di Sicilia, Campofiorito, Bisacquino, Bolognetta, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Cerda, Collesano, Chiusa Sclafani, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Sprana, Palazzo Adriano, Isnello, Piana degli Albanesi, Corleone, Vicari e in provincia di Trapani a Castellammare del Golfo. Questo elenco è solo di massima e potrà essere ampliato: ad esempio manca Polizzi Generosa, che invece il governo nazionale vuole inserire. Adesso l’autostrada dovrebbe essere riaperta in quattro mesi. Se tutto va secondo le previsioni si riapre il 20 settembre con la bretella realizzata e con una carreggiata quella Catania Palermo rimasta in piedi. Il tratto della Palermo Catania verrà abbattuto.