PALERMO. Era ubriaco uno dei giovani che si trovava alla guida di una delle due auto coinvolte nello scontro frontale avvenuto la notte fra il 6 e 7 settembre scorso in via Messina Marine, in cui perse la vita Carlo Ruvolo, il ragazzo di 22 anni, canottiere del Telimar ed ex modello. Secondo le prime indagini condotte dalla sezione Infortunistica della polizia municipale uno dei due giovani che si trovava alla guida è risultato positivo al test sul tasso alcolemico.Si profila così l'ipotesi di omicidio colposo.Gli inquirenti comunque non hanno ancora rivelato se ad aver assunto una quantità maggiore di alcol consentita dalla legge sia stato il giovane alla guida dell'auto in cui viaggiava anche Carlo oppure se si tratta dell'autista della seconda macchina.
I due mezzi, una Peugeot e una Rover, sono ancora sotto sequestro.
L'incidente è avvenuto la notte fra sabato 6 e domenica 7 settembre, alle 3 di notte, in via Messina Marine, all'altezza del Bar del Bivio. A perdere la vita è stato un giovane della via Montalbo, Carlo Ruvolo, 22 anni, conosciuto in città perchè atleta della squadra di canottaggio del Telimar ed ex modello. Le indagini hanno accertato che il giovane non si trovaca alla guida dell'auto. Cinque i feriti rimasti conivolti nell'impatto, rimasti per alcuni giorni ricoverati in ospedale. Continuano sul caso le indagini della sezione Infortunistica del comando di via Dogali.