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Luna di miele... con il furto:
sposini palermitani denunciati

Un imprenditore edile di Carini e la moglie rubano, assieme ai testimoni, abiti e profumi dalla boutique della nave da crociera

PALERMO. Quando sono stati smascherati, si sono giustificati dicendo che era stata solo una «bravata». Non secondo la polizia di frontiera di Venezia, che li ha denunciati per furto aggravato. Un bel guaio, altro che bravata. Brutta figura, certamente. Da diventare paonazzi dalla vergogna. Una luna di miele che non dimenticheranno tanto facilmente, due novelli sposini di Carini. Sono accusati di avere «ripulito» la boutique della nave da crociera Costa Fascinosa in tour la scorsa settimana fra gli azzurri mari di Grecia e Turchia. Capi d’abbigliamento e profumi di tutte le marche, hanno accertato gli agenti dello scalo marittimo lagunare, rubati «a più riprese» dagli scaffali del duty free di bordo. Avrebbero agito, sempre secondo gli investigatori, insieme con due coppie di amici presenti al matrimonio. Pare, i testimoni. Sempre di Carini. La polizia ha denunciato anche loro, con figli minori al seguito. Recuperata la refurtiva. Valore, cinquemila euro.


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