PALERMO. Un esame dettagliato, zona per zona, della situazione del tessuto scolastico a Palermo è stato fatto questa mattina nel corso di una riunione convocata dall'assessore alla Scuola Barbara Evola e dall'assessore alla Pianificazione urbana Giuseppe Gini. Nel corso della riunione sono stati individuate le zone in cui mancano le scuole o che le hanno collocate in edifici non idonei e per i quali si dovrà prevedere un ammodernamento se non un trasferimento in sedi costruite appositamente. «È uno studio - spiega l'assessore Gini - che servirà per la stesura della Carta dei servizi, che costituirà parte integrante del nuovo piano regolatore della città. Quella di questa mattina si inserisce in un'attività propedeutica, che vedrà coinvolti anche i consigli di quartiere». «Questa mattina abbiamo anche evidenziato - sottolinea l'assessore Evola - una grande carenza di asili nido e scuole materne, soprattutto in alcune zone della città. È evidente che il piano regolatore dovrà tener conto di questa e di altre necessità del sistema scolastico cittadino». Lo studio avviato servirà anche a ottenere finanziamenti europei che permettano di raggiungere a Palermo gli standard fissati a Bruxelles.