PALERMO. Un gruppo di operai della Keller, la società che produceva materiale rotabile a Carini, sta bloccando la strada a piazza Indipendenza a Palermo. Davanti alla sede del Governo regionale i sindacati hanno convocato un'assemblea per chiedere al presidente della Regione, Rosario Crocetta, di scongiurare i licenziamenti collettivi dei 192 addetti della fabbrica siciliana. Ieri il vertice previsto al ministero del Lavoro per discutere della proroga per altri due mesi della Cassa integrazione in deroga dei lavoratori Keller degli stabilimenti di Villa Scidro e Carini si è concluso con un nulla di fatto. Fino al 5 agosto gli operai sono in cassa integrazione, dopo quella data senza un intervento, scatteranno i licenziamenti collettivi. A presidiare Palazzo d'Orleans ci sono agenti in assetto antisommossa. Il traffico nella zona è in tilt.
CROCETTA, VALUTIAMO ACQUISTO SITO DA IRSAP. «Voglio verificare la possibilità di inserire Keller in un accordo di programma che consentirebbe di fare rilevare lo stabilimento dell'impresa da parte dell'Irsap e metterlo poi all'asta. Potrebbe essere una soluzione per chi vuole subentrare». Lo ha detto il governatore della Sicilia Rosario Crocetta parlando della vertenza degli operai dello stabilimento Keller di Carini, in cig in deroga fino al 5 agosto. Dopo quella data la società in liquidazione che produceva materiale rotabile nel palermitano, senza una soluzione, potrebbe avviare i licenziamenti collettivi . «Ho proposto questa ipotesi ai sindacati - ha aggiunto - e la stiamo verificando. Ho delegato l'assessore Vancheri di parlare con il ministro e pare ci sia molto interesse a Roma su questa soluzione».