Immigrazione, controlli dell'Asp 6 al centro accoglienza di Partinico: 2 casi sospetti di tubercolosi
PALERMO. L'azienda sanitaria 6 ha disposto controlli dentro la struttura di Casa Rosetta che accoglie nel partinicese i profughi e migranti. Nel centro ci sarebbero due casi sospetti di tubercolosi. L'allarme è scattato dopo che ieri mattina, due donne somale, tra cui una in stato di gravidanza, sono state visitate al pronto soccorso dell'ospedale di Partinico e tenute in osservazione per alcune ore. Sarebbe stato disposto il loro trasferimento all'ospedale di Policlinico di Palermo, ma per mancanza di posti letto le donne sono rimaste a Partinico. «Nessun rischio sullo stato di salute della popolazione. La situazione è sotto controllo Abbiamo avviato tutte le procedure e tutti i controlli previsti in questi casi - dice Antonio Candela direttore generale della Asp 6 - Le due cittadine straniere hanno una sintomatologia respiratoria e in atto si trovano in isolamento respiratorio in attesa di ulteriori accertamenti finalizzati ad definire la natura della sintomatologia ». Il terzo caso sospetto, invece, riguarda un'altra donna di nazionalità somala che da circa un mese è ricoverata all'ospedale Civico di Palermo per una pleurite. L'Asp 6 di Palermo, a scopo precauzionale, ha comunque disposto accurati controlli presso Casa Rosetta. «Ho già disposto che già oggi sono stati attivati tutti i provvedimenti di profilassi e di sanificazione ambientale previsti in tale circostanze.- aggiunge Candela - i due sopralluoghi hanno evidenziato condizioni igienico sanitarie adeguate al numero di residenti presenti nella struttura».