PALERMO. Boss vittima di una rapina. È capitato al presunto capo dei clan dello Zen e di Pallavicino, Sandro Diele, tra i coinvolti nell’operazione antimafia «Apocalisse»: come si legge sul Giornale di Sicilia in edicola, un uomo che stava rapinando un tabaccaio gli ha puntato una pistola contro obbligandolo a consegnare il portafoglio. Il boss - stupito di non essere riconosciuto e di essere trattato come un comune mortale - si è difeso tirando fuori il documento da sorvegliato speciale. Ma non è tutto: sarebbe stato pure chiamato in tribunale per il riconoscimento del bandito, perché era ripreso dalle telecamere di sorveglianza del negozio. E non è l’unico furto subito da Diele, al quale avrebbero anche rubato il motorino elettrico.
SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA UN APPROFONDIMENTO
Palermo, anche il boss dello Zen rapinato e derubato
Operazione Apocalisse. Sandro Diele vittima di un colpo a mano armata tenta di difendersi mostrando il suo tesserino da... sorvegliato speciale. Venne chiamato pure in tribunale per riconoscere l’aggressore. in precedenza gli fu sottratto il motorino
Caricamento commenti
Commenta la notizia