CARINI. Gli operai dell'Ansaldo Breda, la società del gruppo Finmeccanica che si occupa di revamping di materiale rotabile a Carini, hanno bloccato i cancelli della fabbrica per impedire l'uscita delle ultime quattro carrozze in lavorazione nel sito. La protesta è scattata perchè non sarebbero previsti nuovi carichi di lavoro per la fabbrica siciliana, dove su 147 addetti una trentina di lavoratori sono in cassa integrazione fino a fine luglio e altri 36 in trasferta in altri stabilimenti del gruppo. I sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione del personale e puntano il dito contro «il mancato rispetto degli accordi firmati a gennaio con le parti sociali che, tra le altre cose, impegnavano l'azienda ad assegnare nuove commesse alla fabbrica di Carini» e un incontro con i vertici nazionali del gruppo sulla vertenza. «L'Ansaldo Breda - dice il segretario provinciale della Fiom di Palermo, Francesco Piastra - si era impegnata ad affidare nuovi carichi di lavoro inviando altre 36 carrozze da ristrutturare; ne sono state inviate 4, altre sei dovrebbero arrivare ma a oggi non abbiamo certezza di nuovi carichi di lavoro. Dato che queste quattro carrozze sono state completate il rischio concreto e che gli operai restino senza lavoro e per questo chiediamo un incontro urgente con i vertici della società».