USTICA. «La tenace sollecitazione a compiere ogni ulteriore sforzo possibile - anche sul piano internazionale - per giungere ad una esaustiva ricostruzione di quello che avvenne nei cieli di Ustica impegna tutte le istituzioni a fare la loro parte perchè si giunga all'accertamento della verità». Lo afferma il presidente Giorgio Napolitano. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Presidente dell'Associazione
parenti delle vittime della strage di Ustica, Daria Bonfietti, il seguente messaggio: «A trentaquattro anni dal disastro di Ustica il mio pensiero riverente e commosso va alle 81 persone che in esso persero la vita e ai loro famigliari che, attraverso l'Associazione che li riunisce, ne perpetuano il ricordo. La scelta, che si rinnova anche quest'anno, di affidarne la
trasmissione alla potenza espressiva dell'arte contribuisce a mantenere viva la memoria collettiva di uno degli episodi più inquietanti della nostra vita nazionale. Comprendo e condivido il rammarico per la mancanza di una esauriente ricostruzione della dinamica e delle responsabilità di quel tragico fatto, nonostante i lunghi anni di indagini e i processi celebrati. La tenace sollecitazione a compiere ogni ulteriore sforzo possibile - anche sul piano internazionale - per giungere ad una esaustiva ricostruzione di quello che avvenne nei cieli di Ustica impegna tutte le istituzioni a fare la loro parte perchè si giunga all'accertamento della verità. Con questo spirito, rinnovo i sentimenti di affettuosa vicinanza mia e dell'intero Paese ai familiari delle vittime e all'Associazione che con ammirevole tenacia si batte perche» si faccia piena luce sulle cause di quel drammatico evento». Lo rende noto un comunicato del Quirinale.