PALERMO. La corte d'appello di Palermo ha condannato cinque tra boss ed estortori del mandamento mafioso di Palermo centro. La pena più alta, 16 anni, è stata inflitta al capomafia del quartiere Kalsa Luigi Abbate, detto «Gino 'u mitra». In primo grado ne aveva avuti 21. A 9 anni è stato condannato Salvatore Ingrassia, a 7 anni Valerio Mendola e a 4 anni e sei mesi Serafino Dolce. Sei anni e due mesi la pena inflitta invece a Ivano Parrin